BONUS PRIMA CASA 2018: Chi può richiederlo?

Prima di tutto cos’è il bonus prima casa 2018?

Con il bonus prima casa si ha diritto non solo alla riduzione delle imposte di registro, ma anche di quelle ipotecarie e catastali sia nel caso di acquisto da imprese che da privati, o in caso di successioni o donazioni.

Quali sono i requisiti per poter accedere al bonus prima casa 2018?

Il bonus prima casa consente quindi di risparmiare notevolmente sulle imposte da pagare, non bisogna richiederlo perché verrà già riconosciuto dal notaio in sede di stipula dell’atto d’acquisto, ma per aver accesso alle agevolazioni fiscali previste dalla legge è necessario rispettare specifici requisiti:

  • non possedere abitazioni in tutto il territorio nazionale per le quali si è fruito delle agevolazioni, oppure venderle entro 1 anno;
  • non essere proprietario di abitazione nello stesso Comune in cui si richiedono le agevolazioni per l’acquisto della prima casa;
  • essere residente nel Comune in cui si acquista casa o stabilirvi la residenza in 18 mesi dall’acquisto agevolato, ovvero dimostrare che la propria sede di lavoro è situata nel suddetto Comune;
  • non essere titolare di diritto d’uso, usufrutto o abitazione di altro immobile nello stesso Comune in cui si richiede l’agevolazione sull’acquisto della prima casa.

 

Anche la casa acquistata deve rispettare alcuni requisiti per poter accedere al bonus casa 2018; la legge prevede infatti che il bonus prima casa 2018 spetti esclusivamente per gli immobili appartenenti alle seguenti categorie catastali:

 

  • A/2 (abitazioni di tipo civile);
  • A/3 (abitazioni di tipo economico);
  • A/4 (abitazioni di tipo popolare);
  • A/5 (abitazioni di tipo ultrapopolare);
  • A/6 (abitazioni di tipo rurale);
  • A/7 (abitazioni in villini);
  • A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi).

 

Il bonus prima casa non spetta, invece, per l’acquisto di un’abitazione appartenente alle categorie catastali:

  • A/1 (abitazioni di tipo signorile),
  • A/8 (abitazioni in ville)
  • A/9 (castelli e palazzi di eminente pregio storico e artistico).

 

Come funziona il bonus prima casa per chi ha un immobile in affitto?

Ci sono casi in cui si può godere del bonus prima casa anche per la seconda casa, quando quella acquistata precedentemente risulti “inidonea”, come nel caso di immobile dato in affitto e che quindi non può essere utilizzato dal proprietario.

Il bonus prima casa spetta dunque anche a tutti coloro che hanno già un immobile nello stesso Comune, ma che a causa di un vincolo giuridico, come un contratto di locazione, non possono viverci all’interno.

 

Clicca qui per leggere il nostro articolo relativo alle agevolazioni del bonus prima casa 2018.

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